Emozioni…

Quindici anni… lunghi… no intensamente brevi. Un battito d’ala !

Quindici anni da quando, sposi novelli, abbiamo scoperto la Sicilia, nobile e fertile terra, culla della fiorente e sfarzosa Magna Grecia.

Il vento, le stelle e la luna ci hanno accolto, proprio come allora. La calorosa accoglienza di un uomo incontrato nella notte, proprio come allora, ci ha condotto a destinazione, percorrendo viuzze distese tra ulivi e tralci d’uva, sullo sfondo del mare.

Sotto la luna ci siamo ri-trovati noi due, da soli, felici seppur straniti da tanta silenziosa solitudine, lontani dalla presenza rumorosa di Lorenzo, Pietro e Giovanni.

Una sensazione di pienezza imperfetta.

Gioia immensa di tornare, cresciuti e allenati al cammino insieme, ma straniti. Le foto dei luoghi visitati, delle pietanze assaggiate, dei panorami mozzafiato, i suoni del mare, i colori della terra… tutto trasmesso sulle onde dell’etere, per farli essere lì con noi. Legami ombelicali anche paterni, tanto più forti quanto più ignorati. E così già si progetta di ritornare, di portare i ragazzi.

Guardare il tramonto negli occhi di Rita; ascoltare con lei le onde che nella notte si infrangono sulla spiaggia; gustare i sapori di una terra fertile; godere di un sole potente che riscalda non solo la pelle… emozioni insolite, silenziose, della stessa intensità di quindici anni fa, vissute con la consapevolezza di essere un tutt’uno indistricabile, che ha accolto i nostri ragazzi e li accompagnerà e li sosterrà nello spiccare il volo.

Solitudine silenziosa che ritempera, che fa guardare nell’anima, che conferma un progetto ambizioso, che sostiene nel cammino, che si scioglie, al ritorno, nella dolcezza dell’abbraccio emozionato di Lorenzo, Pietro e Giovanni. “Io non vedevo arrivare l’aereo, poi però siete arrivati !“.

… tu chiamale se vuoi, emozioni…