La maggiore età

Cara Benny,

hai raggiunto la maggiore età!

Quale peggiore inizio per queste parole dedicate a chi solo e soltanto “nipotina” resterà.

Banalità formale, slegata dall’emozione per la “maggiore età” raggiunta da chi, dolcemente custodita in uno splendido pancione, rese speciale il matrimonio degli zii… esattamente 18 anni fa. Crescite parallele: tu fuori dal pancione, noi dentro al nostro essere sposi.

Nascere il 2 novembre è solo un’apparente contraddizione, è, infatti, la conferma autentica che sempre e comunque è la vita che indica la strada da percorrere, anche quando apparentemente sembra di essere in un vicolo cieco.

In questo anno con un giorno di troppo, fatto di equilibri spezzati alla ricerca di centri di gravità se non permanenti, almeno durevoli, anche la tua “maggiore età” rompe equilibri, per crearne di nuovi, più responsabili.

“Raggiungere la maggiore età” pretende di indicare un passaggio, da una situazione ritenuta “minore” ad una ritenuta “maggiore”, ove tutto sarebbe finalmente ormai consentito, almeno sulla carta… d’identità.

Ma è davvero così?

Il talento che ti rende speciale non ha bisogno di attestati per essere “maggiore”. Il sorriso con cui scruti il mondo ne è testimone. L’arte con cui semini il mondo di note e di fanatasia è lo strumento più efficace della tua ricchezza. L’impegno ne perfezionerà di certo le forme, come è necessario che sia, ma il contenuto è da sempre custodito in te, fin da quella comoda amaca dalla forma di pancione che ti ha fatto uscire alla luce e all’aria, e ancor prima, fin da quando eri “nella mente di Dio“, come si dice Giovanni, per darsi una spiegazione del perchè lui non ci fosse il giorno della tua nascita.

L’augurio?

Che tu prenda presto la patente per l’auto, così da poter scorrazzare liberamenti i tuoi cugini spatenati e dare un po’ di pace alla Caterina, divenuta taxista parentale.

Ma soprattutto, l’augurio è di non trascurare i giorni che passano, riducendoli a semplici date sul calendario. Appunta dentro di te l’irripetibilità di ogni giorno, e vivi come irripetibile ogni giorno che nasce per te dal fondo dei secoli. Non sprecare mai neppure un istante del tempo che ti è donato, e quando lo fai decidilo con consapevolezza, perché anche l’ozio è fonte di ricchezza.

Dunque, alleati con il tempo e non fargli la guerra, senza mai confidargli, però, che la tua Arte non sarà mai sottoposta alla sua potestà!

Auguri Benny !