Scajola:

io in campo, chi porta voti va valorizzato

L’ex ministro: «Giusto candidarmi c’è bisogno di qualcuno che traini. Un figlio di Berlusconi capolista? Benissimo, ma servono organi decisionali»

Sempre dal Corriere della Sera, edizione on line, apprendo dell’autocandidatura dell’ex ministro Claudio Scajola,

Effettivamente Claudio Scajola è tra i pochi ad aver fatto seguire le dimissioni all’indagine e al rinvio a giudizio a suo carico.

E altrettanto effettivamente, nello scorso mese di gennaio, Claudio Scajola è stato assolto con formula piena “il fatto non costituisce reato“, riconoscendo l’assenza di qualsivoglia dolo in capo all’allora ministro.

Resta tuttavia un però che tento di tradurre con una domanda?

A quanti è capitato di comprare un immobile, più o meno di pregio , e di non accorgersi che  il prezzo pagato era del tutto irrisorio rispetto al valore di mercato del bene acquistato, in quanto un’altra persona aveva già pagato la parte più consistente di quel prezzo ?

Una distrazione di questo tipo – ripetesi con forza del tutto irrilevante sul piano penale – depone positivamente rispetto alle alte capacità  richieste a un candidato alle europee ?

E’ questa l’espressione del rinnovamento di cui sono capaci i partiti politici ?

E’ solo una curiosa coincidenza – di quelle per le quali i titoli finali dei film si affannano a escludere qualsivoglia riferimento a fatti e a persone realmente esistite – che Paolo Sorrentino abbia pensato la terrazza della lussuosa casa di Jepi  (Jep Gambardella) con vista sul Colosseo ? Forse sta proprio qui la riposta a chi si chiede, anche in autorevoli recensioni, come abbia fatto Jepi ad acquistare la casa lussuosa che abita, criticando così Sorrentino per non aver indagato sul reddito del protagonista del suo film. La risposta è semplice, infatti, anche Jepi, senza dolo e senza incauto acquisto, si è ritrovato proprietario della casa che abita, convinto che il prezzo irrisorio che ebbe a pagare fosse il saldo prezzo e non già la minor parte del prezzo già pagato da altri. Vittima anche lui dello scherzo di un amico tanto generoso quanto burlone.

Resto il fatto che Jepi non si autocandiderebbe alle europee !

Domani inizia la Primavera, chissà se dentro i Palazzi di Roma avvertiranno lo stridore tra la loro scadente primavera e quella che maestosa tornerà prepotente a riempire l’aria e  gli occhi.