Dio chiede ad Abramo l’olocausto del “Tuo unico figlio che ami“, Isacco (Gen. 22, 1-19). Abramo, senza esitazioni, risponde: “Eccomi“. La stessa risposta, senza esitazioni, Abramo rivolge a Isacco che chiede spiegazioni: “Eccomi“. Nel racconto biblico gli aggettivi possessivi appaiono inadeguati a esprimere un’autentica appartenenza; evidenziano al contrario l’autonomia, l’indipendenza, la non appartenenza. Il “Tuo […]
aprile 21, 2013
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