Sono fra quelli che hanno faticato, e non poco, nel comprendere la grave decisione di Benedetto XVI di rinunziare all’alto Ufficio Petrino. L’intensa fatica di comprendere mi ha condotto a scavare fondamenta più profonde alla conquistata consapevolezza del valore profetico di tale rinunzia. E così mi è stato subito chiaro il grande frutto che solo attraverso tale gesto è stato possibile: un Papa di nome Francesco!
Una vitalità riformatrice che ha ben fatto titolare un giornale: Conclave 1 – Parlamento 0.
La semplicità del gesto della rinunzia, si collega alla essenzialità dei gesti di questo gesuita divenuto Pontefice Massimo.
La conferma definitiva dell’efficacia di tale essenzialità è venuta in quello che a ragione è stato definito un incontro storico: tra Papa Francesco e il Papa emerito Benedetto XVI. La naturalezza e la semplicità dei gesti di tale incontro hanno fugato ogni paura e preoccupazione, mostrando ancora una volta la vitalità della Chiesa, capace di superare apparenti difficoltà se orientata all’essenziale, unica fonte di autentica autorevolezza.
Per questo, pensando alla Rinunzia, al Conclave e all’incontro tra il Papa e il Papa emerito, potremmo così correggere il titolo sopra rammentato:
Chiesa 3 – Stato Italiano 0 !
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Posted on marzo 25, 2013
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