Abramo, protagonista della storia della Salvezza, Profeta scelto da Dio, padre pronto a sacrificare l’unico figlio tanto voluto per conformarsi alla volontà di Dio, è un uomo vittima delle proprie paure come tutti noi.
La lettura dei brani, poco frequentati, di Genesi 12, 10-20 – 16, 1-6, 20, 1-18 e del cap. 26, 1-1, mostrano un Abramo, e poi anche il figlio Isacco, incapaci, nonostante tutto, di affidarsi totalmente a Dio, convinti di potersi affidare unicamente alle proprie forze per risolvere le paure che popolano i loro cuori.
La risposta di Dio è come sempre sorprendente. Non una parola di biasimo, non un castigo esplicito, solo e soltanto silenzio: a ben rifletterci la peggiore delle punizioni!
Posted in: Alta montagna
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Posted on gennaio 20, 2013
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